Cos'è il POI Energia
Il Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013 (POI Energia), con una dotazione finanziaria di 1,071 miliardi di euro, ha finanziato 1.887 progetti di amministrazioni pubbliche e imprese delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia). Gli investimenti realizzati con le risorse del Programma hanno riguardato: l’efficientamento energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili, il sostegno agli investimenti, il potenziamento della rete, la realizzazione di studi e la valutazione del potenziale di sviluppo energetico.
Fonte: Ufficio Stampa Poi
Presentato nei giorno scorsi a Catanzaro, nel corso di un Info-day, il Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013 (POI Energia), che sostiene interventi di efficientamento e risparmio energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili nelle quattro Regioni dell’Obiettivo “Convergenza” (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia).
Antonio Stefano Caridi, Assessore regionale alle Attività Produttive, ha aperto i lavori sottolineando che la regione Calabria punta al rafforzamento del settore delle energie rinnovabili con un investimento di 210 milioni di euro già realizzato con i Fondi POR. Il settore energetico è una risorsa per l’intero territorio regionale, che ha visto nel 2009 il 39% dell’energia elettrica trasportato fuori confine. “C’è forte interesse verso il Programma – ha continuato l’Assessore – precisando che il futuro energetico della Regione dipende dalla integrazione delle strategie già messe in campo sul territorio, con quelle indicate dal Programma, attuate attraverso un’azione di condivisione con i Comuni”. Ilario De Marco, Dirigente regionale Settore Politiche Energetiche ha sottolineato che il Piano energetico regionale è strettamente in linea con gli obiettivi del Programma, considerando l’energia una materia “rara e preziosa” per lo sviluppo economico del territorio regionale .
Luca Limongelli, Autorità di Gestione del POI Energia, si è soffermato sullo stato dell’arte e sulla necessità di lavorare in direzione di una semplificazione delle pratiche e delle procedure per l’assegnazione dei fondi, in modo da facilitare l’accesso e l’utilizzo secondo gli obiettivi posti dal Programma.
Per il Ministero dello Sviluppo Economico - DG Energia Nucleare, Energie Rinnovabili ed Efficienza Energetica, Simonetta Piezzo ha illustrato i risultati del Bando afferente alla Linea 1.3, per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che ha finanziato ben 106 progetti nelle quattro Regioni, con una erogazione in Calabria di oltre 6 milioni di euro per l’elettrico (fotovoltaico e cogenerazione) e di oltre 1,4 milioni per il termico (solare termico e biomasse).
È stata annunciata anche la pubblicazione di un nuovo bando da 20 milioni di euro per il finanziamento di progetti esemplari di produzione di energia da fonti rinnovabili su edifici pubblici, in relazione alla natura ed alle funzioni degli edifici interessati, all’integrazione architettonica, al mix delle fonti di energia utilizzate. I beneficiari saranno i Ministeri, le Università, le Regioni, le Province, i Comuni e le Comunità montane delle aree dell’obiettivo Convergenza.
Per il Ministero dell’Ambiente, Antonio Strambaci Scarcia, DG per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l’Energia, ha sottolineato che le Regioni Obiettivo Convergenza hanno risposto ai primi bandi indetti con una progettazione di buon livello; bisogna tuttavia aumentare il numero dei progetti, considerando le ottime potenzialità. Strambaci Scarcia ha sottolineato che, nell’ambito del Programma, il Ministero promuove principalmente l’efficienza energetica, ovvero l’uso di tecnologie per la gestione degli uffici pubblici e dei materiali biocompatibili.
Per il Ministero dello Sviluppo Economico - DG Incentivazione Attività Imprenditoriali- Romeo Petti ha delineato le caratteristiche salienti del Decreto del 6 agosto relativo alle agevolazioni in favore delle produzione di beni strumentali funzionali allo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile e al risparmio energetico nell’edilizia.
Interessante la sessione pomeridiana, che ha visto le testimonianze di alcuni soggetti beneficiari degli interventi di attuazione. Sono intervenuti: la Provincia di Reggio Calabria, per un progetto di produzione di energia su di un edificio provinciale; il Comando Generale dei Carabinieri, per un progetto di produzione di energia sulla caserma della scuola allievi carabinieri di Reggio Calabria; il CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’IRPI Istituto di Ricerca per la protezione idrogeologica, per il progetto VIGOR di Valutazione del Potenziale Geotermico; Enel Distribuzione SPA in relazione a quattro progetti di reti intelligenti e quattro progetti di potenziamento della rete di trasporti regionale
In chiusura, l’intervento di Antonello Antonicelli, Autorità Ambientale della Regione Puglia, che ha illustrato il ruolo e le finalità dell’Autorità e le possibilità di collaborazione con il Programma.