Poi-Energia

Cos'è il POI Energia

Il Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013 (POI Energia), con una dotazione finanziaria di 1,071 miliardi di euro, ha finanziato 1.887 progetti di amministrazioni pubbliche e imprese delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia). Gli investimenti realizzati con le risorse del Programma hanno riguardato: l’efficientamento energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili, il sostegno agli investimenti, il potenziamento della rete, la realizzazione di studi e la valutazione del potenziale di sviluppo energetico.

I nostri progetti di risparmio energetico e sostenibilità ambientale negli Istituti Penitenziari. L’impianto solare termico nella Casa Circondariale di Castrovillari

Oggi regolarmente in funzione, l’impianto solare termico a servizio della casa circondariale di Castrovillari (CS) fa parte dei 23 progetti di efficientamento energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili negli istituti penitenziari finanziati dal POI Energia.

In questi anni, grazie alle risorse comunitarie del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), l’Autorità di Gestione del POI Energia, il Ministero dello Sviluppo Economico DG MEREEN, ha contribuito a rafforzare le strategie del Ministero della Giustizia - Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria - finalizzate a contenere l’elevato fabbisogno energetico delle strutture penitenziarie.

Il finanziamento europeo e le ricadute economiche e ambientali sul territorio
Con l’obiettivo di migliorare le condizioni delle strutture carcerarie e la qualità di vita dei detenuti, il POI Energia ha finanziato, per un importo di 142.560 euro un impianto solare termico a servizio dell’istituto penitenziario. In località Petrosa di Castrovillari (CS), su una superficie di circa 15.000 mq, il carcere è attivo da novembre 1995 e ospita la sezione detentiva femminile e di accoglienza.
I lavori per la realizzazione dell’impianto sono stati avviati il 20 settembre 2010 e terminati il 2 dicembre 2011.

Significative le ricadute positive dell’intervento in termini di
-    risparmio economico e contenimento dei costi: l’amministrazione ha risparmiato annualmente in bolletta 14.625 euro
-    riduzione annua delle emissioni di anidride carbonica equivalente: sono state ridotte ogni anno di 62 TCO2eq (tonnellate equivalenti anidride carbonica)
-    riduzione annua del fabbisogno di energia primaria pari a 850.795 MJ (megajoule).