Cos'è il POI Energia
Il Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013 (POI Energia), con una dotazione finanziaria di 1,071 miliardi di euro, ha finanziato 1.887 progetti di amministrazioni pubbliche e imprese delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia). Gli investimenti realizzati con le risorse del Programma hanno riguardato: l’efficientamento energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili, il sostegno agli investimenti, il potenziamento della rete, la realizzazione di studi e la valutazione del potenziale di sviluppo energetico.
Fonte: Ufficio Stampa POI Energia
Il Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013 (POI Energia) è stato presentato il 25 novembre 2010 a Catanzaro, nel corso di un Info-day, registrando una interessata e folta partecipazione di pubblico.
Luca Limongelli, Autorità di Gestione del POI Energia, si è soffermato sullo stato dell’arte del Programma, che vanta numerosi bandi attivati sia sul fronte dell’efficientamento, che su quello del risparmio energetico.
“La sfida – ha precisato Limongelli – è quella di non finanziare impianti di produzione di energia, ma di sostenere le energie rinnovabili attraverso lo sviluppo delle filiere produttive necessarie per la produzione di energia e della componentistica. Questo significa che i territori interessati non sono soltanto prestatori di suoli o di tetti, ma diventano i protagonisti dello sviluppo economico sostenibile”.
Antonio Stefano Caridi, Assessore alle Attività Produttive della Regione Calabria, ha sottolineato l’impegno a rafforzare il settore delle energie rinnovabili, attraverso le opportunità offerte dal Programma e con un investimento di 210 milioni di euro stanziati con i Fondi POR Calabria 2007-2013. Ilario De Marco, Dirigente regionale Settore Politiche Energetiche, ha sottolineato che la produzione di energia da fonti rinnovabili negli ultimi anni ha registrato un aumento, passando da 1.929 GWh/anno nel 2006 a 3.143 GWh/anno nel 2009. Questo significa che, in merito agli indicatori che tengono conto dei consumi di energia elettrica coperti da fonti rinnovabili, si registra un ottimo risultato dell’indicatore “Produzione lorda di energia elettrica da fonti rinnovabili” (pari al 48% nel 2009), che coincide con uno degli obiettivi dell’intera Comunità Europea entro il 2020 (per l’Italia il 17%).
Per il Ministero dello Sviluppo Economico - DG Energia Nucleare, Energie Rinnovabili ed Efficienza Energetica, Simonetta Piezzo ha illustrato i risultati del Bando afferente alla Linea 1.3, per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che ha finanziato ben 106 progetti nelle quattro Regioni, con una erogazione in Calabria di oltre 6 milioni di euro per l’elettrico (fotovoltaico e cogenerazione) e di oltre 1,4 milioni per il termico (solare termico e biomasse).
È stata annunciata anche la pubblicazione di un nuovo bando da 20 milioni di euro per il finanziamento di progetti esemplari di produzione di energia da fonti rinnovabili su edifici pubblici. Essi dovranno riferirsi ad impianti con caratteristiche di esemplarità in relazione alla natura ed alle funzioni degli edifici interessati, all’integrazione architettonica, al mix delle fonti di energia utilizzate. I beneficiari saranno i Ministeri, le Università, le Regioni, le Province, i Comuni e le Comunità montane delle aree dell’obiettivo Convergenza.
Per il Ministero dell’Ambiente, Antonio Strambaci Scarcia, DG per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l’Energia, ha osservato che le Regioni Obiettivo Convergenza hanno risposto ai primi bandi indetti con una progettazione di buon livello; bisogna tuttavia aumentare il numero dei progetti, considerando le ottime potenzialità. Strambaci Scarcia ha chiarito che, nell’ambito del Programma, il Ministero promuove principalmente l’efficienza energetica, ovvero l’uso di tecnologie per la gestione degli uffici pubblici e dei materiali biocompatibili.
Per il Ministero dello Sviluppo Economico - DG Incentivazione Attività Imprenditoriali, Romeo Petti ha delineato le caratteristiche salienti del Decreto del 6 agosto relativo alle agevolazioni in favore della produzione di beni strumentali funzionali allo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile ed al risparmio energetico nell’edilizia.
Interessante la sessione pomeridiana, che ha visto le testimonianze di alcuni soggetti beneficiari degli interventi di attuazione. Sono intervenuti: la Provincia di Reggio Calabria, per un progetto di produzione di energia su di un edificio provinciale; il Comando Generale dei Carabinieri, per un progetto di produzione di energia sulla caserma della scuola allievi carabinieri di Reggio Calabria; il CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’IRPI Istituto di Ricerca per la protezione idrogeologica, per il progetto VIGOR di Valutazione del Potenziale Geotermico; Enel Distribuzione SPA in relazione a quattro progetti di reti intelligenti e quattro progetti di potenziamento della rete di trasporti regionale.
In chiusura, l’intervento di Antonello Antonicelli, Autorità Ambientale della Regione Puglia, che ha illustrato il ruolo e le finalità dell’Autorità e le possibilità di collaborazione con il Programma.
Prossimo appuntamento alla fine di gennaio, per l’Info-day previsto nella Regione Campania.