Cos'è il POI Energia
Il Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013 (POI Energia), con una dotazione finanziaria di 1,071 miliardi di euro, ha finanziato 1.887 progetti di amministrazioni pubbliche e imprese delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia). Gli investimenti realizzati con le risorse del Programma hanno riguardato: l’efficientamento energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili, il sostegno agli investimenti, il potenziamento della rete, la realizzazione di studi e la valutazione del potenziale di sviluppo energetico.
Fonte: Ufficio Stampa POI Energia
Presentato nei giorni scorsi, nel corso di un affollato Infoday organizzato nell'ambito di Mediterre - manifestazione dedicata alla biodiversità, alla green economy e ai cambiamenti climatici - il Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013.
Come ha sottolineato Giuseppe Guerrini, Autorità di Gestione del POI Energia - Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di missione P.O.R.E. (Progetto Opportunità delle Regioni in Europa) il Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico è perfettamente in linea con i target comunitari, con un avanzamento di spesa certificato di circa 390 milioni e una previsione di certificazione per il 2012 pari a 240 milioni.
“Molti sono ancora i bandi aperti – dice Guerrini - in particolare il bando sulla filiera delle biomasse pubblicato a gennaio 2012. Il POI Energia è l’unico esempio di programmazione interregionale che coinvolge quattro amministrazioni regionali, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia, tre direzioni generali dello Stato, rispettivamente la DG ENRE e DG IAI del Ministero dello Sviluppo Economico e la DG SEC del Ministero dell’Ambiente, coordinate dall’Autorità di Gestione che fa capo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
“C’è grande soddisfazione per i risultati raggiunti – continua Guerrini – considerato che tutti i bandi pubblicati fino ad oggi hanno registrato un overbooking di richieste rispetto alle risorse messe in campo. Questa tendenza, fortemente confermata in Puglia, testimonia il grande fermento produttivo di questa regione verso le politiche dell’efficientamento e del risparmio energetico.”
Nell'Infoday sono stati presentati i vari interventi di attuazione e le opportunità di finanziamento. Tra queste, il bando per 100 milioni di euro sulle biomasse, pubblicato di recente dal Ministero dello sviluppo economico. ''Un bando che prevede - ha spiegato Romeo Petti, della Direzione generale per l'incentivazione delle attività imprenditoriali del MISE - interventi di attivazione di filiere produttive delle biomasse, con agevolazioni ai programmi che complessivamente prevedono spese ammissibili tra 2 e 25 milioni di euro, tenendo presente che i soggetti beneficiari (società, consorzi e società consortili) devono apportare un contributo finanziario pari ad almeno il 25 per cento del totale delle spese ammissibili''. I progetti devono riferirsi a unità produttive ubicate nelle Regioni “Convergenza”, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia; le domande vanno presentate dal 19 marzo al 17 aprile 2012.
Nel corso dell’incontro Giovanni Brunelli, Ministero dell’ambiente - Direzione generale per lo sviluppo sostenibile, il clima e l’energia e Luciana Taddei, Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione generale per l’energia nucleare, le energie rinnovabili e l’efficienza energetica, hanno poi illustrato le linee di attività a titolarità dei due Organismi Intermedi e i risultati conseguiti sinora attraverso l’emanazione di bandi e la stipula di protocolli di intesa.
Interessante anche l’affluenza allo stand “eco-sostenibile” del POI Energia, dove sono stati attivati dei “corner informativi tecnici” tecnici con esperti del Ministero dello Sviluppo Economico che hanno fornito assistenza sul bando in corso. Numerosi i consulenti, gli ingegneri, imprenditori ed addetti ai lavori che si sono fermati allo stand per ricevere informazioni sul Programma ed approfondire le opportunità di finanziamento.
Il Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007/2013, che ha una dotazione finanziaria di 1,6 miliardi di euro, si pone l’obiettivo di incrementare la quota di energia consumata proveniente da fonti rinnovabili, migliorare l’efficienza ed il risparmio energetico, ridurre le emissioni di gas serra, promuovendo opportunità di sviluppo locale e valorizzando i collegamenti tra produzione di energie rinnovabili, efficientamento e ricadute sul tessuto sociale ed economico delle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).